Quando qualche mese fa con un video pubblico dichiarava che si sarebbe ritirato dal mondo del rap business per dedicarsi ad altro, quasi non ci volevo credere. Beh, perché vedere un personaggio come ESA, con cui hai imparato a capire e conoscere il mondo dell’hip hop in Italia, uno di quei pochi che nel corso degli anni non ha cambiato per nulla il suo modo di approcciarsi a questa cultura, sicuramente ti fa strano sentirgli dire certe cose. Lui che sin dagli esordi era partito con due piedi avanti, non solo dal punto di vista delle liriche, dei temi trattati, ma soprattutto dello stile e della visione globale che aveva del Rap.
Esa e gli OTR restano un pilastro monumentale della storia della musica rap e della cultura hip hop nel nostro paese. Se non ci fossero stati loro di sicuro non avremmo avuto tanti artisti che negli anni abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare. Con l’avvento dei social ESA è stato sempre uno che c’ha messo la faccia in prima persona e in tantissimi modi ha cercato di portare sempre in giro e mantenere viva una certa attitudine primordiale al rap, fatta di campionamenti, beats grezzi e ore liriche improvvisate. Non ha cavalcato mode e stili, lui le ha fatte e con il tempo ha sempre cercato di far capire ai più giovani quale fosse la strada giusta da percorre per poter fare al meglio una musica che nasce dal basso, ma veramente dal basso..e che con le sue liriche deve poter raccontare qualcosa di real oppure deve essere in grado di farti dimenticare i pensieri e le brutture della vita permettendoti di rilassarti e muovere qualche passo a tempo… this is the party..you know?
Esa ha sempre fatto questo…the real hip hop. E quando un guru come lui decide di staccare la spina per un qualunque motivo (io adesso non voglio assolutamente sindacare su quelle che siano state le cause che lo abbiano spinto a fare o a dire quello che ha detto) allora capisci che qualcosa di quello in cui hai sempre creduto forse sta morendo. Ma la speranza si sa, è sempre l’ultima a morire e quando ho visto questo post
2k19 buoni propositi ? Tornare a fare le rime potenti. #esa #captainfuturobeats #hiphop #onelove ph: Fabio Zito
Pubblicato da Francesco Esa Cellamaro su Lunedì 7 gennaio 2019
allora ho intuito che qualcosa stava di nuovo per cambiare. A volte la senti nell’aria quell’energia che ti fa capire che intorno a te succederanno cose buone. E questo ritorno sui beats non poteva che essere una di quelle. Come suo solito ha tirato fuori in poco tempo una di quelle mine che ti insegnano cosa è realmente il rap e come bisogna approcciarsi in maniera quasi religiosa alla sacra arte del micro. Anche il titolo poi “il Miracolo di Fatima” dà anche “un sapore particolare” alla storia. Non si può tenere in gabbia un leone o almeno non per sempre! Ben tornato Presidente…adesso mangiati tutti i fantasmini come Pac-Man
